Varese, Centro Congressi Ville Ponti (Piazza Litta, 2).
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Riforma della giustizia contabile. Misure correttive al codice degli appalti. Intelligenza artificiale al servizio della contrattualistica pubblica. Disposizioni legislative dirette all’attuazione dell’autonomia differenziata in conformità dell’articolo 116, comma 3 della Costituzione su cui è di recente poi intervenuta la Corte costituzionale con la nota sentenza 192 del 2024. Nuovi confini della penalizzazione dell’attività della pubblica amministrazione con l’abrogazione del reato di abuso d’ufficio. Queste le principali riforme in atto, alcune concluse, altre in corso di definizione, caratterizzanti un nuovo modo di concepire il rapporto tra amministrazione e cittadino.
Riforme, tuttavia, che possono essere caratterizzate da luci ed ombre, a seconda del solco prospettico dal quale si analizzano le stesse.
Luci illuminanti percorsi opachi, per chi ritiene oggi una emergenza non più procrastinabile attribuire ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia alle regioni e riequilibrare il modus operandi della pubblica amministrazione e della giustizia contabile e penale, a parere dei riformatori, ingiustamente penalizzante chi è, a diverso titolo, chiamato all’esercizio di funzioni pubbliche.
Ombre con l’effetto di creare nuove contrapposizioni tra Nord e Sud ed oscurare la giustizia rendendola parziale e non indifferenziata, per coloro che interpretano queste riforme come non esenti da pericolosi profili di criticità.
Nel quadro così delineato, la Rassegna di Diritto Pubblico dell’Economia, ormai alla sua ottava edizione, propone un percorso di riflessione per contribuire ad alimentare il dibattito scientifico ed istituzionale.
Tanto nella consapevolezza che, indipendentemente dalle ragioni di ciascuno, la discussione e l’analisi dei fenomeni giuridici, sociali e, infine, umani, contribuisce sempre ad offrire la rappresentazione più completa degli stessi.
In caso di impossibilità a partecipare inviare disdetta entro 3 giorni dall’evento a upel@upel.va.it.
Presidente di sez. del Consiglio di Stato
Consigliere della Corte dei conti
Professoressa ordinaria di diritto costituzionale presso la facoltà di giurisprudenza dell’Università degli studi di Catania
Giudice della Corte Costituzionale
Professore ordinario di diritto amministrativo presso l’Università LUISS “Guido Carli”